Commenti al testo di Paola Sestieri
Il senso del mondo

 Arcangelo Galante - 26/12/2017 19:01:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Un dialogo, tra colei che narra e l’ascoltatore, battezza la pubblicazione che, con moderato ritmo, incede nel messaggio, trasportato dalle parole, verso la loro naturale conclusione.
Lo spettacolo è la vita stessa: essa presenta storie continue, perché, immortale, rimane il suo cammino.
Arduo resta spiegare le ragioni di ingiustificate guerre ed efferati conflitti, tra la gente, nel mondo.
L’invito a soffermarsi nell’ascoltare la voce di chi desidera raccontare, viene esplicitamente accompagnato con la proposta di non giudicare i fatti, giacché, la conoscenza di tutto ciò che lo spettatore assorbirà, non deve trasformarlo in un saccente, in virtù del fatto che, i saccenti, nulla sanno dei misteri della vita.
Occorrerà, forse, attendere, nel tempo, che giungano anime simili a quelle dei figli dell’autrice, impegnate a combattere il male, affinché, divenuti vecchi, si possa avere dato un senso ad aspri “perché”.
Testo assai condiviso ed apprezzato.
Cordialmente, saluto.

 Loredana Savelli - 31/10/2012 23:57:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Da conservare e far leggere ai destinatari tra qualche anno. Molto bella.
Un saluto.

 Maura Potì - 31/10/2012 12:08:00 [ leggi altri commenti di Maura Potì » ]

Bellissima davvero, grazie, Paola.
Mia figlia ha venti anni, ma continua a farsi le stesse domande, come me del resto e come tutti noi qui

 Alessandra Ponticelli Conti - 30/10/2012 20:40:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Una poesia bellissima. Grazie per avercela donata.

 Franca Alaimo - 30/10/2012 17:41:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Semplicità e profondita: quando coniugate insieme, sono fertilissime.
Così questa poesia di Paola Sestieri semina semi di luce sul foglio: amore, speranza, purezza d’ideali. Gli stessi che ha già riposto dentro il cuore dei suoi figli. La vita - c’insegna - è come quelle gare di corsa in cui ogni corridore lascia il testimone alle mani del successivo. Anche la poesia è un’espressione che mira sempre all’educazione: e qui lo fa in modo palese.
Grazie, dunque, a Paola, e grazie ai suoi figlioli che porteranno avanti il suo discorso, perché il mondo, come dice Roberto, ha bisogno di figli come questi.

 Maria Musik - 30/10/2012 17:36:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Molto bella questa poesia/lettera aperta. Nella sua semplicità, anzi a causa della sua luminosa semplicità, arriva dritta al punto. Grazie, Paola, per aver condiviso con noi, grazie di questa testimonianza poetica.

 Roberto Maggiani - 30/10/2012 17:25:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

Ciao Paola, trovo questa tua poesia commovente e pura, soprattutto la tua esperienza di madre (e anche quella del padre) dimostra quanto sia potente l’amore, quanto cioè esso sia capace di invertire il senso sballato del mondo. E’ vero, la guerra per chi è abituato al dialogo, all’accoglienza, ad essere amato e ad amare, è una cosa assurda, inconcepibile. Il pensiero semplice dei tuoi figli è, secondo me, il sintomo che la tua vocazione di madre (rimando sempre anche al padre) è stata realizzata in pieno, avete accompagnato i vostri figli sulla soglia dell’adolescenza con un pensiero diverso da quello dominante della rivendicazione e della soluzione delle divergenze attraverso la violenza. Un abbraccio, grazie.

 Emilio Capaccio - 30/10/2012 16:24:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Quasi un dialogo, una lettera aperta la tua, Paola, ma con un messaggio sublime di speranza per i tuoi e i nostri figli e un auspicio per un futuro che sia ancora là ad aspettarci senza averne timore o avvertirne la minaccia.

Molto bella questa tua poesia.

Ciao Paola.